lunedì 12 novembre 2007

" L'Inaspettato ruba la mia spensieratezza".

Sembrava una domenica tranquilla.
Mi sveglio, preparo la colazione, volenterosa apro i testi scolastici, ma dopo poco stranamente mi annoio, e decido di uscire.
Un salto al bar, un salutino alla Basilica, e continuo a percorrere le vie del corso.
Nel durante, incontro casualmente piacevoli amici coi quali mi trattengo, per poi rincasare.

Una mattinata soddisfacente!

All'insegna della "dolce vita" anche il pomeriggio scorre; le telefonate inaspettate, il benessere interiore mi rende cordiale e propositiva, mi aiuta infatti a sbobinare una lezione secolare del mio prof. e... è l'ora della cena.
Qualcosa di sfizioso in frigo ancora c'è! Perfetto!
Tv e calduccio mi coccolano....

E''utto ok. ma solo in apparenza?! Siiiiiiiiiiiiiiii, esatto!!
In dieci minuti infilo i pantaloni, una maglietta, scarpettine, una mantellina, afferro la borsa e via ; sono fuori casa.
Non perchè avessi un appuntamento dimenticato, o un'urgenza che mi spingesse ad uscire di tarda sera..
Semplicemente. La ragazza con cui divido un appartamentino ha delle imminenti urgenze (quali?) per cui è spiacevolmente forse , obbligata a "mettermi alla porta" !
Accetto infastidita la sua scelta; ero agitatissima e disorientata ma con eleganza "ho tolto il disturbo"!

Stamane mi sono chiesta se ho sbagliato io con lei per non aver avuto una reazione stesso nel momento in cui mi si è presentato l'imprevisto, oppure se in torto fosse lei.

... reale e autentico è il cinismo degli individui; in particolare a ferirti è quello delle persone a te tanto care.

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